Dal momento in cui i materiali arrivano alla vostra banchina di ricevimento fino alla spedizione, possono essere trasportati per ore da un processo all’altro lungo tutta la vostra struttura di produzione o il vostro magazzino.
Quelle ore vengono impiegate dagli addetti alla movimentazione dei materiali, che spingono o guidano carrelli o muletti tutto il giorno: un lavoro ripetitivo che può portare a distrazioni e incidenti. O forse i vostri dipendenti specializzati addetti alla produzione devono lasciare le loro postazioni di lavoro diverse volte al giorno per prelevare materie prime o sottoinsiemi, trasportare gli assemblaggi al processo successivo o al magazzino dei prodotti finiti, o anche portare il materiale di scarto al deposito dei rifiuti. Quanti assemblaggi potrebbe aver costruito quell’operaio nel tempo che gli occorre per spingere un carrello fino al magazzino?
Quando le merci vengono spostate secondo schemi di routine su lunghe distanze e più volte al giorno, l’automazione con robot mobili autonomi (AMR, Autonomous Mobile Robots) è il successivo passo logico per migliorare l’efficienza, la produttività, la sicurezza e la competitività. Gli ambienti ideali includono le sale di produzione, dove i robot possono lavorare intorno ai macchinari e spostare il materiale da un reparto all’altro, così come eseguire l’intralogistica all’interno di magazzini e centri di distribuzione.
I robot autonomi e le attrezzature robotiche mobili (MRE, Mobile Robotics Equipment) si occupano dell’intralogistica
I robot autonomi usano telecamere integrate, sensori e software intelligente per navigare in modo sicuro e autonomo attraverso gli edifici e intorno a persone, attrezzature e ostacoli. A differenza dei veicoli guidati automatizzati (AGV, Automated Guided Vehicles) o dei sistemi di trasporto, i robot mobili non richiedono infrastrutture complesse, costose e poco flessibili, e possono essere facilmente riprogrammati per supportare modifiche alle linee di produzione o ai layout di magazzino. Possono essere integrati rapidamente in un impianto esistente e sono disponibili in una vasta gamma di dimensioni e capacità di carico utile.
Con tutte queste opzioni non sorprende che la logistica sia uno dei segmenti di robotica in più rapido sviluppo, con una crescita del 40% all’anno, secondo le previsioni della Federazione Internazionale di Robotica (IFR).
Un vantaggio significativo dei robot mobili è il loro design modulare, che permette l’utilizzo di una gamma di attrezzature standard di robotica mobile (MRE) prontamente disponibili per completare l’applicazione. Allo stesso modo dei tradizionali robot a 6 assi, che non sono completi senza gli strumenti di fine braccio come pinze o sensori, i robot mobili sono progettati come piattaforme configurabili. Non sono completi senza MRE come carrelli e sollevatori di pallet, o moduli di rulli che si interfacciano con i sistemi di trasporto. Mentre alcune applicazioni possono richiedere moduli superiori personalizzati – simili alla personalizzazione che è richiesta per gli AGV – l’integrazione dei robot mobili con MRE standard è quasi sempre più veloce e più affidabile, con meno debug e costi di supporto inferiori rispetto agli approcci completamente personalizzati.

Diamo un’occhiata ai flussi di lavoro comuni, che sono obiettivi ideali per l’automazione con i robot mobili.
Migliorare la sicurezza e l’efficienza della logistica in entrata
I flussi di lavoro della logistica in entrata alla banchina di ricevimento sono spesso altamente dinamici, dove il materiale ricevuto è diverso per dimensioni, pesi e forme, e con volumi che possono essere imprevedibili. I carrelli manuali e i muletti in questo flusso di lavoro dipendono dalla manodopera disponibile. Se i volumi sono bassi, i lavoratori a tempo pieno che si occupano del trasporto dei materiali possono rimanere inattivi, mentre durante i periodi di punta bisogna recuperare un maggior numero di lavoratori da altri compiti o pagar loro lo straordinario per gestire le merci in arrivo.
I muletti sono ben noti inoltre per l’alto rischio di lesioni ai lavoratori e per danni alle merci e alle attrezzature. Molte aziende stanno limitando l’uso dei muletti allo scarico dei container di spedizione su rack per pallet o sui trasportatori. A partire da lì, i robot mobili equipaggiati con sollevatori di pallet o rulli superiori con sistemi di integrazione del trasportatore possono prelevare e consegnare automaticamente il materiale in entrata. Questi robot forniscono un trasporto sicuro, efficiente e a lunga distanza dalla banchina di ricevimento alle aree con presenza del personale.

Robot mobili e MRE standard nel magazzino delle materie prime supportano la rapidità e facilità della consegna
Lo spostamento di componenti dal magazzino alla sala di produzione può far sì che i lavoratori percorrano centinaia di chilometri molte volte al giorno. E allo stesso tempo i lavoratori che aspettano i materiali in magazzino non stanno costruendo prodotti.
Il software dei robot può essere integrato con i sistemi di esecuzione della produzione (MES), i sistemi di gestione del magazzino (WMS) o i sistemi di pianificazione delle risorse aziendali (ERP) per consegnare automaticamente i materiali lungo la linea di produzione, così da avere processi rapidi e puntuali. I robot possono anche essere programmati per seguire percorsi standard o accorrere su richiesta per consegnare e prelevare materiali o sottoinsiemi e trasportarli al processo successivo. Il software MRE standard è sviluppato, testato e collaudato di pari passo con il software del robot, per aggiornamenti senza soluzione di continuità e senza quei tempi morti dovuti allo sviluppo e ai test che i sistemi personalizzati spesso richiedono.
I robot mobili flessibili eccellono nella produzione dinamica e nei flussi di lavoro delle linee di assemblaggio
I robot mobili eccellono nei flussi di lavoro dinamici di sale di produzione con presenza di operatori, dove i muletti possono essere pericolosi e i carrelli manuali possono essere collocati male o lasciati in mezzo ad altre attrezzature o processi. I robot autonomi trovano automaticamente i percorsi più efficienti e rallentano o si fermano in modo sicuro per evitare collisioni e manovrare intorno a persone o ad altri ostacoli. I robot possono essere facilmente reindirizzati per nuovi layout di produzione e le loro missioni possono cambiare per soddisfare i requisiti di consegna per processi più veloci o più lenti.
A differenza delle linee di trasporto prive di flessibilità o degli AGV, i robot possono adattarsi ai cambiamenti nelle linee di produzione o nei processi e possono bypassare le linee che non vengono utilizzate. Quando sono configurati con i moduli superiori standard MRE, come ad esempio i rulli trasportatori integrati, i robot possono prelevare e consegnare le merci senza l’interazione dell’operatore ottenendo così un’efficienza ancora maggiore.

Robot al traguardo, per la logistica in uscita
Con una gamma completa di dimensioni, carichi utili e moduli superiori, i robot mobili supportano i flussi di lavoro dall’assemblaggio finale al magazzino dei prodotti finiti e alla banchina di spedizione. I robot configurati con sollevatori di pallet o carrelli possono sollevare e trasportare prodotti finiti grandi o pesanti che non sono adatti ai trasportatori e che potrebbero causare danni da sollevamento ai lavoratori. I robot con carrelli o sollevatori di pallet possono anche rimuovere pallet vuoti, imballaggi di materiale e altri rifiuti dalla sala di produzione.
Così come nella banchina di ricevimento, i robot mobili offrono un’alternativa più sicura per navigare in aree con presenza del personale, in modo che l’uso dei muletti possa essere limitato al carico di camion e container di spedizione.
Quali flussi di lavoro hanno senso per l’uso di robot mobili nelle vostre operazioni?
Quando siete pronti a esplorare le opzioni per mantenere costante il flusso dei vostri materiali nel modo più economico ed efficiente possibile, contattate uno dei nostri esperti di automazione del trasporto di materiali!